Casa GS, Spoleto

Gli annessi demoliti di una piccola abitazione sono sostituiti da una nuova casa realizzata in ampliamento dell’edificio esistente. L’addizione si sviluppa lungo il pendio di una collina coltivata ad olivi. La forma ad “elle” seghettata lungo il profilo esterno definisce internamente una aia comune dal perimetro netto, rotto solo dalla parete inclinata che accompagna all’ingresso. Il progetto è concepito come un volume contenitore con un basamento in calcestruzzo armato nel piano scavato e una struttura intelaiata in acciaio con chiusure “a secco” in quello superiore. Due volumi più piccoli definiscono gli spazi. Uno di questi, di colore scuro, si manifesta all’esterno, poggiato a terra, l’altro, di colore chiaro, rimane sospeso all’interno, distaccato dall’involucro. La luce naturale si infiltra tra i volumi che ospitano gli spazi privati della casa dalle grandi vetrate al piano seminterrato e dal taglio verticale, prolungato al solaio vetrato della camera principale. Il sole entra dalla copertura illuminando il ponte sospeso sul soggiorno. Un camino centrale scandisce lo spazio giorno e sale isolato nel vuoto fino a raggiungere la copertura.

immagini: AG architetti