L’assenza di un vuoto urbano esalta la presenza della piccola chiesa di S. Giorgio e lascia scorgere il mare nel versante opposto nella penisola. I giardini pubblici con il monumento ai caduti sono trasformati per ospitare un piccolo museo della storia della cultura dell’isola e una sala congressi. Gli spazi sono scavati nel terreno e sopra ospitano giardini pensili che abbracciano la antica chiesa nella corte centrale dell’edificio. La struttura in muratura portante in blocchi di pietra scialbata attualizza la tradizione costruttiva dell’isola, riproponendo spazi voltati e derivati dalla sottrazione di un volume pieno.
immagini: AG architetti