La chiesa costruita alla fine degli anni ‘70 su progetto dall’architetto Piero Sartogo è rimasta inutilizzata per un lungo periodo, fino al 2013. L’intervento di restauro ha coinvolto principalmente la copertura, gli infissi e lo spazio interno, aggredito dalla vegetazione. Variazioni architettoniche hanno comportato lo spostamento della vetrata in facciata e la disposizione di un nuovo infisso nel percorso laterale di accesso alla navata principale. Il fonte battesimale, spostato al lato dell’ingresso è illuminato da luce zenitale, filtrante dal foro in copertura che precedentemente consentiva il passaggio dell’albero di fico.

immagini: AG architetti, Julien Proietti Peparelli